Esistono numerose forme verbali nella lingua giapponese e devono essere studiate in dettaglio. Ma per elencare queste forme verbali, abbiamo creato questo articolo che riassumeva un po' ciascuna forma verbale. Quindi, se hai trovato un verbo ma non conosci le sue coniugazioni, questo articolo può esserti d'aiuto.
A volte menzionerò il modo di coniugare un verbo cambiandone la desinenza, ma voglio chiarire che lo menzionerò per i verbi in Gruppo I (Godan) le altre eccezioni e verbi che la regola non applica dovrebbero essere visti ulteriormente in un altro articolo.
L'articolo non intende fornire tutti i dettagli su ciascuna forma del verbo, solo per dire qual è la sua funzione, per vedere dettagli importanti e anche per mostrare una frase di esempio di utilizzo. Per approfondire ogni forma, creiamo un articolo dettagliato su ciascuna forma.
Comune e formale
Ci sono due modi principali in cui vengono scritti i verbi. C'è la sua forma comune e informale conosciuta come "Dizionario forma” e la sua forma raffinata e formale nota come “-forma masu“.
La forma del dizionario, o infinito, è la forma in cui i verbi compaiono nel dizionario e sono citati, finiscono con la lettera. "tu". Questa forma è la stessa della forma comune non passata.
Questa forma viene utilizzata come base per coniugare i verbi in un'altra forma e può essere utilizzata in conversazioni informali. La forma comune è usata anche nei linguaggi formali, a metà della frase e come modificatore.
Il modulo "ます masu” è il modo formale di pronunciare un verbo. Conosciuto anche come forma non passata, il ma tu può indicare il presente e il futuro, a seconda del contenuto della frase. È anche usato per fare alcune coniugazioni. Nella maggior parte dei casi, basta ottenere un verbo nella forma del dizionario, cambiare l'ultima lettera "tu" per "IO" e aggiungi il -ma tu.
Per saperne di più sulla forma e la forma del dizionario -ma tu clicca qui e leggi un articolo che ho scritto.
Forma negativa
In giapponese invece di usare la parola non, i verbi hanno una coniugazione negativa che si fa con le desinenze -no o -masen. oh -no è usato per i verbi in forma di dizionario while -masen è usato per verbi raffinati o nella forma masu.
- 私は日本語を話せない (Watashi wa nihongo o hanasenai) Non parlo giapponese
-ta forma
La forma -OK (o -dà) è utilizzato per indicare: che l'azione è avvenuta nel passato; o che l'azione è già stata completata. Trasformare un verbo in forma -OK al negativo cambia semplicemente in -nakatta.
Passare i verbi con la forma -ma tu per il modulo -OK basta sostituire il -ma tu per -mashita è il -masen per -masen deshita.
- 行きませんでした (ikimasendeshita) Non sono andato;
modellati
i verbi in modellati sono usati per collegare le preghiere che sono seguite. E sono usati anche insieme ad altri verbi, come いる, くる, くださる, per formare l'infinito, desiderativo e così via. La forma -te può essere un verbo nella forma imperativa che viene utilizzata per varie cose come indicare azioni sequenziali o chiedere favori.
- 昨日、私は起きて、食事をして、出かけました。
- kinō, watashi wa okite, shokuji wo shite, dekakemashita;
- Ieri mi sono svegliato, ho mangiato e me ne sono andato;
forma potenziale
IL forma potenziale è usato per indicare la capacità o meno di fare qualcosa. nei verbi di tipo I finale -u è sostituito da -erù. Nella forma negativa, il -erù per -Sì.
nei verbi di tipo II io finale -ru è sostituito da -rareru. Nella forma negativa, il -rareru è sostituito da -rarenai. Per spostare un verbo nella forma potenziale dallo stile comune allo stile raffinato, è sufficiente sostituire la desinenza -ru per -ma tu. Nella forma negativa, il -no per -masen.
- 本が読める。 (hon wo yomeru) – posso/posso leggere il libro;
- 魚は食べられない。 (sakana wa taberarenai) – non posso mangiare il pesce;
forma passiva
La forma passiva dà l'idea che si agisca su qualcosa o qualcuno. La forma passiva si costruisce con il verbo alla forma passiva e dall'esecutore dell'azione, indicato dalla particella に (ni). Fai molta attenzione a non confondere un potenziale verbo con un verbo passivo. I verbi passivi usano la desinenza -areru.
- その本は来月出版されます。(dormi hon wa raigetsu shuppan saremasu) Questo libro sarà pubblicato nel prossimo mese;
forma causativa
usare per forma causativa per indicare che "qualcuno fa fare qualcosa a qualcuno" o "qualcuno lascia fare qualcosa a qualcuno".
per verbi di tipo I, finale -u è sostituito da -Aseru. Se il verbo di tipo I termina con due vocali, il -u è sostituito da -waseru. per verbi di tipo II, finale -ru è sostituito da -saseru.
- 子供を学校へ行かせました。(kodomo wo gakko e…) Ho fatto andare a scuola mio figlio;
- 本を読まされました。(hon wo yomasaremashita) Sono stato costretto a leggere un libro;
forma condizionale
La forma condizionale corrisponde grosso modo alle forme Se o quando in portoghese. Tuttavia, in alcuni casi sono intercambiabili. La forma condizionale può essere espressa in tre modi diversi per tutti i tipi di verbo: la forma '-aaaa, la forma -tara e la particella io sono più il verbo in forma di dizionario.
La forma -ba e -a non possono essere seguiti da un verbo, una frase o una frase che indichi il passato. La forma -a non può essere seguito da verbi che indicano richiesta o invito. io sono e -aaaa indicare la condizione, mentre -tara indica una particolare condizione o circostanza.
- 時間があるとできます。(jikan ga…) È possibile farlo se c'è tempo;
- 時間があればできます。(jikan ga…) Puoi farlo quando hai tempo;
- 明日、時間があったらできます。(ashita, jikan ga…) Lo farò domani se ho tempo
Forma desiderativa -tai
il verbo nella forma là indica il desiderio di voler fare qualcosa. Oppure significa semplicemente "voglio" o "non voglio" qualcosa, un'azione. La radice verbale della coniugazione -ma tu, quindi sostituisci semplicemente ma tu per là. Vedi di più sul modulo tai.
- 日本に行きたいです (nihon ni ikitaidesu) Voglio andare in Giappone;
Forma volitiva o presuntiva
La forma volitiva equivale a dire “facciamo qualcosa”. Con questo modulo inviti le persone a compiere l'azione del verbo. La forma volitiva dei verbi si ottiene cambiando la desinenza “ます” del verbo con la desinenza “ましょう”. Quando il verbo è nella forma base, la modifica viene effettuata con l'ultima lettera della parola e cambiandola in "ょう".
- 皆行きましょう。 (Mina ikimashou) Ragazzi, andiamo!
- テレビをみましょう。(terebi wo mimashou) Guardiamo la TV
Per invitare le persone a compiere un'azione del verbo, basta metterlo al negativo insieme a una domanda, ad esempio:
- どこか行きませんか?(dokoka ikimasenka?) Andiamo da qualche parte?
comprendere le coniugazioni
Poiché questo articolo è stato riassunto senza spiegare in dettaglio come coniugare ciascun verbo, lasciamo una tabella del verbo 話す(Hanasu – Falar) essendo coniugato nelle forme sopra menzionate in tutti i tempi e nella forma levigata e nella forma comune.
話す – Falar | Mettiti in forma て: | 話して | Infinito: | 話し |
Forma / Coniugazione | Comune | Formale | negativo c. | negativo f. |
Regalo indicativo | 話す | 話します | 話さない | 話しません |
Volitivo / Presuntivo | 話そう
話すだろう |
話しましょう
話すでしょう |
話さないだろう | 話さないでしょう |
Imperativo | 話せ | 話してください | 話すな | 話さないでください |
Indicativo passato | 話した | 話しました | 話さなかった | 話しませんでした |
passato presuntivo | 話しただろう | 話したでしょう | 話さなかっただろう | 話さなかったでしょう |
presente progressivo | 話している | 話しています | 話していません | |
passato progressista | 話していた | 話していました | 話していませんでした | |
forma potenziale | 話せる | 話せます | 話せない | 話せません |
forma condizionale | 話したら | 話しましたら | 話さなかったら | 話しませんでしたら |
forma causativa | 話させる | 話させます | 話さない | 話させません |
forma passiva | 話される | 話されます | 話されない | 話されません |
Condizionale provvisorio -eba | 話せば | 話しませば
話しますれば |
話さなければ | 話しませんなら |
Fonte: Wikizionario