In questo articolo parleremo del metodo Konmari, creato dalla giapponese Marie Kondo, scrittrice nipponica esperta nel tema della organizzazione personale. Inoltre, presenteremo 13 suggerimenti di organizzazione proposti a partire dal metodo citato. I giapponesi sono esperti nell'arte di formulare metodi per ottimizzare la vita, organizzare le finanze, migliorare la resa sul lavoro e nell'ambiente aziendale, perdere peso e persino vivere meglio in generale. Diversi metodi, come il Kaizen o il Kanban mirano a migliorare l'ambiente sociale, economico e culturale del soggetto (e dell'azienda).
D'altro canto, il metodo Konmari ha come focus principale l'organizzazione e la pulizia di un determinato ambiente. Tenendo in considerazione che la società giapponese tiene a stabilimenti e case pulite e organizzate, non c'è da meravigliarsi se un metodo come questo sia stato creato da loro. Di seguito, definiremo cos'è il metodo in sé e trarremo da esso 13 consigli di fondamentale importanza per raggiungere gli obiettivi proposti.

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Konmari - Introduzione, significato e definizione
Il metodo konmari, in giapponese こんまりメソッド (konmari messodo), proposto da Marie Kondo, mira a lavorare con l'ambiente in cui viviamo per organizzarla in modo armonioso, aumentando la nostra felicità e, di conseguenza, la nostra produttività. Il libro che l'ha resa popolare in tutto il mondo si chiama "La Magia dell'Ordine - L'Arte Giapponese di Mettere in Ordine la Tua Casa e la Tua Vita" (Edizione in portoghese, pubblicata dalla Editora Sextante), che può essere facilmente acquistato nelle principali librerie del paese e nei negozi virtuali. Un altro libro dell'autrice molto raccomandato per gli amanti dell'organizzazione personale è: "Questo mi porta gioia - Una guida illustrata alla magia dell'ordinamento", della stessa editrice.

Marie Kondo è diventata conosciuta in Brasile e in Occidente grazie alla serie "Ordem na casa" di Netflix (2019). Il metodo konmari si riassume, in termini generali, in una miscela di "distacco" dagli oggetti che non portano felicità all'utente e nella classificazione degli oggetti per categorie, oltre ad altri consigli. Il termine "konmari" è una fusione tra la prima sillaba del nome Kondo ("kon") e le prime due sillabe del nome Marie ("mari") - Kon + Mari. Di seguito, spiegheremo con maggiori dettagli i principi di base del metodo konmari, attraverso 13 consigli:
Suggerimento 1 - Disciplina: mantieni la buona abitudine dell'organizzazione.
Coerenza, costanza, mantenimento dell'abitudine. Se, all'inizio del processo di organizzazione, ti arrendi improvvisamente e torni alle vecchie abitudini, non servirà a niente seguire i passaggi del metodo Konmari. Quindi non dimenticare mai: coerenza e costanza sono i grandi segreti!
Suggerimento 2 - categorizzazione.
Classifica gli elementi da ordinare. Marie Kondo suggerisce di classificare nel seguente ordine: vestiti, libri, scartoffie (documenti, fogli di lavoro, dispense sciolte, certificati, tagliandi, appunti, ecc.), piccoli oggetti (o "komono": include vari prodotti, dai giochi ai videogiochi ai prodotti per la pulizia e l'igiene personale) e, infine, oggetti di grande valore affettivo (i più difficili da eliminare).
Consiglio 3 – Sei felice? Mantenere. Eri triste o arrabbiato? scartare.
Quando un particolare item nella tua casa (o ambiente di lavoro) non ti fa bene, suscita rabbia, tristezza, indifferenza o disagio, la cosa migliore da fare è donarlo (non buttarlo nella spazzatura, ma donare a qualcuno che ne ha bisogno o che può beneficiare dell'oggetto).
D'altra parte, se sei soddisfatto di un prodotto, scatola, foto, tazza, libro, abbigliamento o qualsiasi oggetto, e ritieni che ti dia pace, gioia, speranza o felicità, tienilo nella stanza, preferibilmente in un che è facilmente visibile a tutti.
Suggerimento 4 - Il modo giusto per riordinare i vestiti.
C'è un modo corretto per piegare i vestiti. Come possiamo vedere nel video qui sotto:
Suggerimento 5: sii autonomo nel processo.
Il processo di organizzazione della casa e dell'ambiente di lavoro deve essere solitario. Non in senso negativo, ma in senso positivo, perché quando siamo soli riflettiamo meglio sui nostri bisogni e possiamo concentrarci più facilmente sul momento presente, il che rende più facile la pulizia.
Suggerimento 6 - Minalismo.
L'eccesso genera spesso disordine e disordine. Il minimalismo consiste nel lasciare spazi vuoti quando necessario o nel mettere il minor numero di informazioni possibile in un dato spazio. Molti giapponesi adottano questa abitudine minimalista nella loro vita quotidiana.
Suggerimento 7 - Reus.
Il Giappone è una cultura che valorizza la salute dell'ambiente. Cerca sempre di riutilizzare i materiali, perché in questo modo riduci la quantità di informazioni nell'ambiente, stimoli la tua creatività e contribuisci comunque al pianeta.
Suggerimento 8 - Cosa c'è davvero per prepararsi?
Riordinare non significa accumulare. Riordinare è organizzare, classificare e sentirsi felici del risultato. Quando accumuli o tieni un numero elevatissimo di oggetti e utensili in armadi, cassetti, depositi o scatole chiuse, finisci per nascondere il problema e avere ancora più difficoltà a trovare gli oggetti che ti serviranno in futuro.
Suggerimento 9 - Solo ciò che è necessario.
Tieni a posto solo ciò che è essenziale e importante. Combinato con il minimalismo, questo consiglio può essere estremamente utile per organizzare una stanza, ad esempio.
Suggerimento 10 - piccoli contenitori e scatole sugli scaffali.
Piccoli contenitori e scatole su uno scaffale possono aiutare a classificare oggetti da cucina, cibi e ninnoli. L'ideale è lasciare sempre tutto classificato e, preferibilmente, in scatole o contenitori trasparenti che mostrino il contenuto all'interno. Per le persone che possiedono scaffali, è essenziale comprendere bene questo suggerimento.
Suggerimento 11 - Lascia tutto in vista.
Come dicevamo prima, è necessario che scatole e contenitori siano trasparenti e che gli oggetti che portano felicità siano esposti in modo evidente e facile da identificare. L'atto di rendere tutto visibile facilita l'identificazione degli utensili ed elimina la necessità di aprire scatole e contenitori per vedere cosa c'è dentro ciascuno.
SUGGERIMENTO 12 - Obiettivi.
Definisci quali sono gli obiettivi della tua organizzazione, inizialmente spargendo gli oggetti e i vestiti davanti a te in modo che possa essere formulato un piano d'azione che miri a organizzare l'eccesso di informazioni e il disordine in futuro.
Suggerimento 13 (extra) - Leggi.
Questo consiglio vale per tutto nella vita. Leggere è un atto che trasforma la vita. Quando leggi un libro senti che ti è stato utile e vedrai con più piacere l'atteggiamento di organizzare la tua biblioteca.
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