L'onestà è una qualità ammirata in tutte le culture, ma in Giappone raggiunge livelli che sorprendono i visitatori e incantano coloro che hanno l'opportunità di conoscere il paese. Per i giapponesi, essere onesti non è solo una virtù, ma un obbligo morale profondamente radicato nel loro modo di vivere. Questa postura si riflette nelle azioni quotidiane, dal restituire oggetti smarriti alle pratiche governative che prioritizzano la trasparenza.
Sebbene il Giappone non sia esente da corruzione e da crimini isolati, la società giapponese si distingue per la predominanza di comportamenti onesti. Questo articolo esplora alcuni esempi che illustrano come l'onestà viene vissuta in Giappone e ciò che possiamo imparare da ciò per applicarlo nelle nostre vite.
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Mujin Hanbai: Commercio Basato sulla Fiducia
In Giappone, è comune trovare bancarelle conosciute come Mujin Hanbai, piccole strutture lungo la strada dove gli agricoltori vendono frutta, verdura e altri prodotti. Il dettaglio curioso? Queste bancarelle non hanno venditori. I prodotti sono messi a disposizione dei clienti insieme a una scatola per il pagamento. La fiducia è alla base di questo sistema, e è raro che qualcuno prenda i prodotti senza pagare.
Questo riflette una mentalità collettiva che priorizza il rispetto per gli altri e il senso di comunità. Mentre in molti paesi sarebbe impensabile fidarsi del sistema di self-service senza sorveglianza, in Giappone esso prospera. Questa pratica è un promemoria che l'onestà individuale è essenziale per la convivenza in società.
Il Ruolo dell'Educazione nell'Onestà
L'onestà dei giapponesi è promossa sin da piccoli, con valori insegnati nelle scuole e rafforzati a casa. I bambini imparano che mentire o approfittare è inaccettabile, e questa solida base modella il comportamento da adulti. Il risultato è una società dove la fiducia reciproca è naturale, rafforzando le relazioni umane ed economiche.
Onestà nella Vita Quotidiana: Oggetti Persi e Restituiti
Una delle storie più affascinanti sull'onestà in Giappone è legata alla cura degli oggetti smarriti. Se dimentichi il tuo portafoglio o il cellulare in un luogo pubblico, c'è una grande possibilità di recuperarli intatti. In Giappone, il concetto "trovato non è rubato" non ha spazio.
Durante il terremoto e tsunami del 2011, ad esempio, sono stati restituiti più di 125 milioni di dollari in contante trovato tra le macerie. Dai caveau a borse piene di yen, il popolo giapponese ha restituito tutto alla polizia, che ha lavorato duramente per rintracciare i proprietari.
Un Esperimento Rivelatore
Nel 2003, un professore di diritto ha condotto un esperimento interessante: ha lasciato 20 portafogli per le strade di Tokyo e 20 per le strade di New York, tutti contenenti denaro. Mentre a New York sono stati restituiti solo sei portafogli, a Tokyo il numero è salito a 17. Questo esempio rafforza l'idea che l'onestà è una parte integrante della cultura giapponese, influenzando le attitudini quotidiane dei suoi cittadini.
Pirateria
Quello che non manca in Brasile sono le bancarelle di DVD e CD pirata. Allora penso: "Non voglio collaborare con la pirateria, è meglio scaricare da internet". Sappi che in Giappone la maggior parte delle persone preferisce pagare per scaricare una canzone piuttosto che scaricare gratuitamente su Google. Scaricare canzoni, film e serie è visto come un reato, realmente è un reato, sia in Brasile che in Giappone questo è ancora pirateria.
Una prova di ciò è che se cerchi canzoni in giapponese, o qualsiasi altra cosa come libri, film, manga... ti imbatterai in un sito di acquisti, potresti anche trovare il pulsante di download, ma al momento di cliccare dovrai sborsare alcuni yen. Se cerchi in giapponese sarà difficile trovare media pirata su Internet.
Alcuni preferiscono ancora acquistare CD, DVD, CD-ROM invece di piratare. Mentre in Brasile tutti usano il formato mp3 con migliaia di canzoni, il classico CD originale è molto commercializzato lì.
Governance e Trasparenza: Un Esempio da Seguire
In Giappone, anche i governanti dimostrano un impegno per l'onestà che è raro in altri paesi. Sebbene il paese non sia esente da casi di corruzione, il modo in cui questi incidenti vengono gestiti è esemplare. Quando politici o autorità vengono colti in atti disonesti, molti si dimettono immediatamente e alcuni ricorrono persino al suicidio per non sopportare la vergogna pubblica.
Dopo lo tsunami del 2011, il governo della Provincia di Fukushima ha restituito circa 180 milioni di reais ricevuti per aiuti umanitari. Invece di trattenere i fondi, come ci si sarebbe potuto aspettare in altre parti del mondo, le autorità hanno scelto di restituire il denaro non utilizzato, rafforzando l'immagine di un sistema impegnato nella trasparenza.
Onestà: Una Questione di Orgoglio
La legge giapponese svolge anche un ruolo importante nel mantenere l'onestà. Ad esempio, chi trova denaro o oggetti di valore e non li restituisce può affrontare severe sanzioni legali. Questa rigorosità crea un ambiente in cui il comportamento onesto non è solo atteso, ma necessario.
Conclusione
L'onestà dei giapponesi va ben oltre un tratto culturale; è una pratica quotidiana che plasma la società a tutti i livelli. Sia nei piccoli chioschi di frutta senza sorveglianza che nelle azioni dei politici che restituiscono fondi pubblici, il Giappone ci insegna che l'onestà è la base per una convivenza più giusta e armoniosa.
Sebbene ogni cultura abbia le proprie caratteristiche, adottare alcune pratiche giapponesi potrebbe trasformare positivamente le nostre vite. Valorizzare il prossimo, restituire ciò che non ci appartiene e agire con trasparenza sono lezioni universali che iniziano con piccoli gesti e riflettono grandi valori.
E tu? Hai mai vissuto o sentito parlare di una situazione di onestà esemplare? Condividi le tue storie e aiuta a ispirare gli altri a seguire la stessa strada!