Immagina la vita senza ingorghi che richiedono molto del tuo tempo o stazione di servizio. Ora pensa a come sarebbe usare il tuo smartphone per prenotare automaticamente le tue visite mediche e andare al lavoro in bici elettrica, passando per aree verdi ben curate. Benvenuti a Fujisawa e alla sua vita futuristica e sostenibile, costruita in una vecchia area di produzione in Giappone.
L'iniziativa arriva in un momento propizio. Secondo gli esperti, circa otto persone su dieci vivranno nelle città entro il 2050. Le implicazioni di questa rapida urbanizzazione sono preoccupanti: il futuro del pianeta, avvertono molti di loro, potrebbe essere garantito o perso nel urbanistica delle grandi città.
La città di Fujisawa è un progetto costato 60 miliardi di yen (740 milioni di dollari) ed è stato guidato da Panasonic. Con lo sviluppo di questa città, la multinazionale ha voluto costruire, da zero, la prima smart city del Giappone.
Tutte le case costruite in città sono dotate di pannelli solari e celle a combustibile a idrogeno opzionali. Un altro grande vantaggio di questa costruzione è che i residenti possono scegliere di vendere l'energia in eccesso ai servizi pubblici. La città è stata “aperta” all'inizio del 2014, con 220 case in vendita.
Nel tempo, si prevede che questo progetto si allarghi ancora di più e che la città sarà completata entro il 2020. L'intera filosofia che governa la città si basa sui cinque pilastri che, insieme, formano la base delle città intelligenti: comunità, mobilità, energia, sicurezza e salute.
Secondo il progetto, la città ospiterà almeno 3.000 residenti quando tutta la costruzione sarà completata nel 2020. Inoltre, la città dovrebbe avere 600 case a schiera e 400 unità condominiali. Nonostante Fujisawa non sia ancora stato completato, il sito ospita già più di mille residenti. Ognuna delle case a schiera in città costa circa $ 500.000.
Un numero sempre maggiore di persone inizia ad interessarsi alle case sostenibili e l'iniziativa ha già alcuni sostenitori in Brasile. Secondo il sito MAGODECASA, è sempre maggiore il numero di persone che cercano di sapere di più sull'argomento e le vendite di dispositivi elettronici che misurano il consumo di elettricità delle abitazioni sono aumentate negli ultimi anni: "Nonostante non sia una tecnologia economica, l'investimento è compensato dal risparmio sulle bollette e dalla sensazione di prendersi cura del pianeta", racconta Lucas Coppi, coordinatore del sito.
Il progetto Fujisawa, guidato da un consorzio di 18 aziende del settore pubblico e privato, ha costruito la città in modo tale che i residenti non debbano temere un'interruzione di corrente in caso di calamità naturale. La città ha la capacità di soddisfare le esigenze dei suoi residenti per tre giorni con le sue riserve di energia.
Obiettivi di costruzione di Fujisawa
Con la costruzione della città di Fujisawa, Panasonic vuole ridurre le emissioni di anidride carbonica, rendendo la città il più sostenibile possibile. Per questo, i residenti sono anche avvisati del potenziale spreco nel loro uso di energia e acqua. Per aiutare a ridurre "l'impronta di carbonio", la città offre anche veicoli a noleggio elettrici e i lampioni hanno sensori che si attivano quando si avvicinano veicoli e pedoni.
Un altro degli obiettivi del progetto era sviluppare un senso di comunità tra i residenti. La città è orgogliosa di offrire servizi come un centro comunitario, campi da gioco, giardini, un centro commerciale e una propria piazza del benessere, incentrata esclusivamente sul benessere degli abitanti.
