Hai mai sentito parlare di Taiko (太鼓)? Questa parola può essere tradotta letteralmente come tamburo, è composta da un ideogramma (太) che significa grande, grasso, grosso e dall'ideogramma (鼓) che significa tamburo, battito e risveglio. In Giappone il termine taiko si riferisce a qualsiasi tipo di tamburo, mentre in tutto il mondo questa parola si riferisce a tamburi e strumenti a percussione di origine giapponese che in Giappone sono chiamati wadaiko (和太鼓).
Si ritiene che Taiko sia emerso intorno al 300-900 con l'influenza culturale coreana e cinese. Ci sono prove che suggeriscono la loro esistenza nel periodo kofun (250-538). Una storia mitologica sull'origine del taiko appare in Nihon Shoki. Secondo il mito, taiko ha avuto origine dalla dea shintoista Ame no Uzume, la dea del raggio di sole Amaterasu, e suo fratello Susanoo, il dio dei mari e delle tempeste.
Questi tamburi hanno avuto diverse funzioni durante la sua storia, come azione militare, comunicazione, accompagnamento teatrale, cerimonia religiosa e presentazioni di festival. Nel Giappone feudale, i taikos erano spesso usati per motivare le truppe, per stabilire un ritmo di marcia e per inviare ordini o annunci. I tamburi sono stati incorporati nel teatro giapponese per esigenze ritmiche, atmosfera tradizionale e persino decorazione.
Kumi-Daiko – Collezione di tamburi
Una cosa molto popolare che coinvolge taiko è kumi-daiko (組太鼓) che letteralmente significa raccolta di tamburi. Sono spettacoli eseguiti da gruppi con diversi tipi di batteria che risalgono al 1951 e sono diventati popolari in tutto il mondo attraverso festival e venti della cultura giapponese. Le esibizioni di Taiko sono costituite da molti componenti, come il ritmo tecnico, la forma, l'impugnatura del bastone, l'abbigliamento e la strumentazione. Oltre alla batteria, molti gruppi utilizzano voci e strumenti a corda oa fiato come accompagnamenti.
I gruppi Kumi-daiko sono costituiti principalmente da strumenti a percussione in cui ciascuno dei tamburi svolge un ruolo specifico. Dei diversi tipi di taiko, il tamburo più usato nei gruppi è il nagado-daiko.
In passato, il taiko era diventato uno strumento sacro e pochi potevano suonarlo, finché presto c'erano gruppi che potevano suonarlo. Gruppi utilizzati per esibirsi in festival e eventi religiosi. Fino a poco tempo dopo alcuni gruppi hanno apportato diversi cambiamenti e creato spettacoli non religiosi, alcuni hanno persino iniziato a viaggiare per il mondo in modo professionale. Si stima che in Giappone vi siano circa 5000 Kumi-daiko, formati sia da giovani che da adulti.
Questi gruppi risalgono al 1951 per opera di Daihachi Oguchi. I più popolari sono Gocoo, Kodo, Oedo Sukeroku Taiko, Ondekoza e Osuwa Daiko. In Brasile ci sono più di 100 gruppi taiko, i più popolari sono Tangue Setsuko Taiko Dojo, Godaiko, Vitória, Byakko e Setsuo Kinoshita Taiko Group.
I 4 principi del Taiko
Il ritmo è forte e veloce, e a volte assomiglia al arti marziali giapponesi. Gli artisti non sono solo persone che battono il tamburo e ballano nel modo in cui le persone immaginano. Nel taiko, gli artisti si sforzano di sentire una connessione più profonda con i loro tamburi praticando 4 principi che sono atteggiamento, tecnica, Kata (forma) e Ki (energia).
- Atteggiamento – Significa un'attenzione piena e caratterizzata da umiltà e rispetto;
- Ki (気) - Energia – L'energia del tuo corpo e l'energia che scorre attraverso ogni cosa. Questo principio è legato anche alle arti marziali, implica la connessione con l'energia che si riceve suonando un taiko;
- Kata (型) – Forma, coinvolge la posizione che assume il tuo corpo e la postura che può esprimere i tuoi desideri e le tue intenzioni. La forma implica forza, necessaria per raggiungere la precisione, l'espressività e il suo legame con la musica;
- Tecnica – Il principio finale del taiko è la tecnica musicale. La tecnica prevede il controllo del tamburo, per colpire il tamburo nel modo giusto. Si riferisce anche ai metodi di apprendimento di nuova musica;
Ovviamente questi 4 principi implicano molte più cose non menzionate...
Diversi tipi di tamburi Taiko
Esistono diversi tipi di batteria giapponese, ne elenchiamo alcuni di seguito:
- Shime Daiko: Con soli 15 cm di diametro, emette un passo più alto;;
- Okedo Daiko: Misura media 50 cm di diametro;
- Odaiko: Il più grande esistente con 84 cm di diametro, emette suoni bassi;
- Hira-Daiko: Il diametro è molto più grande dell'altezza del tamburo;
- Nagado-Daiko: Con 2 strati di pelle animale attaccati al tamburo;
- nome: Questo taiko è in posizione diagonale;
- Tekkan: Strumento a percussione metallico con tre variazioni tonali;
- ciao daiko: Corpi ricavati da un unico pezzo di legno;
Ci sono alcuni altri strumenti e modelli di batteria che potrebbero essere menzionati nell'elenco, ma rientrano in alcune delle categorie menzionate.
Curiosità che coinvolgono i Taiko
- Il gruppo giapponese Kodo a volte usato fundoshi per le loro esibizioni;
- Un gioco ritmico molto popolare in Giappone che coinvolge questi tamburi si chiama Taiko no Tatsujin;
- Jiuchi (地うち) – Un ritmo di base per supportare il ritmo principale;
- I bastoncini di legno usati per suonare il taiko sono chiamati bachi;
- Kuchi shoga è il nome di un sistema ritmico parlato per taiko;
- Molti pezzi sviluppati da Ondekoza e Kodo sono considerati standard in molti gruppi;
Ci sono molte altre curiosità che coinvolgono questi tamburi giapponesi, ma la mia conoscenza è alquanto limitata in quest'area. Hai mai visto una presentazione? Qual è la tua esperienza? Conosci altre curiosità da aggiungere? Apprezziamo la tua condivisione e i tuoi commenti. Infine, lasciamo alcuni video qui sotto: