Proprio come in Brasile abbiamo la caipira, il baiano, il dialetto nord-orientale e molti altri. Il Giappone ha numerosi dialetti regionali. Questi dialetti a volte sono difficili da capire per i giapponesi.
Il Giappone ha 47 province (stati) e ha una natura montuosa, e nel corso della storia del Giappone la sua gente ha vissuto divisa, con diverse regioni in guerra tra loro. Pertanto, la lingua giapponese si è sviluppata parallelamente in diverse parti del paese.
I dialetti si differenziano per accento, formazione di verbi e aggettivi, uso di particelle, vocabolario e in alcuni casi pronuncia. Alcuni differiscono anche per consonanti e vocali, anche se questo è insolito.
Uno dei maggiori fattori nella differenza nel discorso è la geografia. In luoghi più isolati come isole, regioni lontane o di difficile accesso, per lungo tempo la presenza di persone e informazioni provenienti da altre parti è stata limitata.
Di seguito abbiamo una mappa con il nome della maggior parte dei dialetti presenti in Giappone, vale la pena ricordare che in alcune piccole città e isole, questi dialetti possono anche essere leggermente diversi.
Indice dei contenuti
Classificazione dei dialetti giapponesi
Dialetti orientali (Higashi Nihongo)
I dialetti orientali si trovano nelle regioni di Kantō, Tōhoku e Hokkaido. Condividono alcune caratteristiche fonetiche e grammaticali comuni, sebbene vi siano anche variazioni all'interno del gruppo.
Tōhoku-ben: Questo è il dialetto più distintivo all'interno del gruppo. È noto per la sua intonazione discendente, la pronuncia di vocali e consonanti e le variazioni nelle coniugazioni dei verbi. Inoltre, il vocabolario può essere molto diverso dal giapponese standard.
Kantō-ben: Il dialetto della regione di Kantō, dove si trova Tokyo, è più vicino al giapponese standard. Tuttavia, presenta ancora alcune differenze nell'intonazione e nella pronuncia delle consonanti.
Dialetti occidentali (Nishi Nihongo)
I dialetti occidentali si trovano nelle regioni di Chūgoku, Shikoku e Kyushu. Sono caratterizzati da variazioni nella pronuncia di consonanti e vocali, coniugazioni verbali e formazione delle parole.
Chūgoku-ben: Questo dialetto è parlato nella regione di Chūgoku e presenta differenze nelle coniugazioni dei verbi e nella formazione delle parole rispetto al giapponese standard.
Shikoku-ben: Il dialetto dell'isola di Shikoku ha le sue caratteristiche, come le variazioni di intonazione e l'uso di particelle grammaticali.
Kyushu-ben: Parlato sull'isola di Kyushu, questo dialetto presenta una pronuncia distinta di consonanti e vocali e differenze nella coniugazione dei verbi.
Hakata-ben – Dialetto parlato nella città di Fukuoka, precedentemente nota come Hakata, situata sull'isola di Kyushu.
Consigliamo di leggere: Il dialetto di Fukuoka – Hakata Ben
Dialetti centro-orientali (Chūbu Nihongo)
I dialetti centro-orientali si trovano nella regione di Chūbu, che comprende prefetture come Nagano, Niigata e Gifu. Le caratteristiche principali includono:
Intonazione distinta: I dialetti del Centro-Est hanno un'intonazione diversa dal giapponese standard.
Variazioni nell'uso delle particelle grammaticali: I parlanti di questi dialetti possono usare le particelle grammaticali in modi diversi rispetto a quelli trovati nel giapponese standard.
Dialetti centro-occidentali (Kansai Nihongo)
I dialetti centro-occidentali sono parlati nella regione del Kansai, comprese città come Ōsaka, Kyōto e Nara. Alcune caratteristiche degne di nota sono:
- intonazione melodica: I dialetti Kansai hanno un'intonazione melodica, che li rende più piacevoli ed espressivi per alcuni ascoltatori.
- Differenze nelle coniugazioni dei verbi e nella formazione delle parole: I dialetti Kansai hanno variazioni nelle coniugazioni dei verbi e nella formazione delle parole rispetto al giapponese standard.
- Uso delle particelle grammaticali: I parlanti di questi dialetti possono usare diverse particelle grammaticali, come sostituire la particella "ね" con "や" o "な" in Kansai-ben.
Ecco alcuni esempi di dialetti centro-occidentali:
Kansai-ben (Osaka-ben): È uno dei dialetti più conosciuti e amati in Giappone. I parlanti Kansai-ben sono spesso associati al senso dell'umorismo e alla cordialità. Alcune parole ed espressioni comuni includono "おおきに" (ookini), che significa "grazie", e "なんでやねん" (nandeyanen), un'espressione di sorpresa o indignazione.
Kyoto-ben: Il dialetto di Kyoto è considerato elegante e raffinato, con un'intonazione morbida. Alcune parole ed espressioni tipiche includono "おあずけ" (oazuke), che significa "per favore aspetta un momento" e "はんなり" (hannari), un aggettivo che descrive qualcosa di grazioso ed elegante.
Nara-ben: Il dialetto Nara condivide caratteristiche con altri dialetti Kansai, ma ha anche le sue peculiarità. Ad esempio, "ありがとう" (arigatou), che significa "grazie" nel giapponese standard, è spesso pronunciato come "ありがとん" (arigaton) in Nara-ben.
Consigliamo di leggere: Dialetto di Kyoto e Osaka – Kansai-ben
Un'altra divisione dei dialetti giapponesi
Di seguito presenteremo un altro tipo di classificazione geografica dei dialetti giapponesi:
- Kyūshū:
- satsug
- Hichiku
- Hanichi
- occidentale:
- Cina
- Umpaku
- Shikoku
- Kansai
- Hokuriku
- Orientale:
- Tōkai-Tosan
- Kantō
- Interno dell'Hokkaidō
- Tōhoku
- Costa dell'Hokkaidō
- Hachijo (Isole Hachijo)
Notevoli dialetti giapponesi e loro caratteristiche
Spieghiamo qualche informazione in più sui principali dialetti giapponesi:
Kansai-ben
Il Kansai-ben, parlato nella regione del Kansai, è uno dei dialetti più conosciuti in Giappone. La sua intonazione melodica e la pronuncia distintiva contribuiscono allo stereotipo secondo cui i suoi parlanti sono amichevoli ed espressivi.
Tōhoku-ben
Parlato nella regione del Tōhoku, questo dialetto è noto per la sua intonazione discendente e la pronuncia di vocali e consonanti. Un esempio di differenza nel vocabolario è la parola "おもろい", che significa "interessante" in Tōhoku-ben, in contrasto con "おもしろい" nel giapponese standard.
dialetto di Okinawa
Il dialetto di Okinawa è considerato una lingua separata da alcuni linguisti a causa delle sue significative differenze rispetto al giapponese standard. Okinawa ha una storia unica come Regno Ryukyu prima di entrare a far parte del Giappone, che ha contribuito allo sviluppo di un dialetto e di una cultura distinti.
Tsugaru-ben e Yamanote
Il dialetto Tsugaru-ben, parlato nella prefettura di Aomori, è noto per essere difficile da capire anche per i madrelingua giapponesi di altre regioni. Ciò è dovuto alle loro pronunce e intonazioni uniche e al loro uso del vocabolario e della grammatica che differiscono in modo significativo dal giapponese standard.
Il dialetto Yamanote, una variante del dialetto Kanto, era parlato dai samurai e dall'alta borghesia durante il periodo Edo (1603-1868). Questo dialetto ha influenzato lo sviluppo del giapponese standard moderno.
L'importanza dei dialetti in Giappone
La lingua giapponese è ricca di dialetti regionali, che riflettono la diversità culturale e storica delle diverse regioni del Giappone. Ogni dialetto ha caratteristiche uniche e distintive come la pronuncia, il vocabolario e la grammatica, che sono profondamente influenzate dalla geografia, dalla storia e dalla cultura locale. Questa diversità linguistica gioca un ruolo importante nel plasmare l'identità regionale e il patrimonio culturale del Giappone.
Effetto sulla cultura giapponese
I dialetti giapponesi hanno anche influenzato la cultura popolare, inclusi l'umorismo e la musica. Molti comici famosi in Giappone provengono dalla regione del Kansai e incorporano il dialetto Kansai-ben nelle loro esibizioni. Inoltre, anche le canzoni tradizionali e moderne nei dialetti regionali sono popolari in tutto il paese.
Il governo giapponese e le organizzazioni culturali hanno cercato di preservare e promuovere i dialetti regionali, riconoscendo la loro importanza per l'identità e il patrimonio culturale. Ciò include la documentazione dei dialetti in via di estinzione e la promozione dell'insegnamento e dell'uso dei dialetti nelle comunità locali.
Alcune parole ed espressioni dei dialetti regionali divennero popolari in tutto il Giappone e furono incorporate nel giapponese standard, come "めんどくさい" (mendokusai), che significa "noioso" o "fastidioso", originato dal dialetto Kansai.
Il futuro dei dialetti giapponesi [方言] hōgen
Nel Giappone moderno, il giapponese standard (標準語, Hyōjungo) è ampiamente utilizzato nell'istruzione, nei media e nella comunicazione in diverse regioni del paese.
Tuttavia, i dialetti regionali svolgono ancora un ruolo cruciale nella vita quotidiana di molti giapponesi, specialmente nelle zone rurali e nelle comunità più anziane. Questi dialetti sono apprezzati come parte dell'identità e della tradizione culturale locale.
Inoltre, i dialetti giapponesi hanno influenzato e arricchito la cultura popolare del paese, tra cui musica, letteratura e umorismo. Molti artisti, scrittori e comici incorporano dialetti regionali nelle loro opere, esprimendo la ricchezza e la diversità della lingua giapponese.
Sfide e sforzi di conservazione
Con la crescente globalizzazione e la predominanza del giapponese standard, molti dialetti regionali rischiano di scomparire, soprattutto quelli parlati da comunità piccole e isolate. Per preservare questi dialetti e il loro patrimonio culturale, in Giappone sono state attuate diverse iniziative.
Le organizzazioni governative e culturali lavorano per documentare e promuovere i dialetti in via di estinzione, conducendo ricerche linguistiche e fornendo risorse educative. Inoltre, in varie parti del paese vengono organizzati festival ed eventi culturali che celebrano i dialetti regionali e le loro tradizioni.
Video di dialetti giapponesi
Con i video qui sotto puoi conoscere i dialetti giapponesi e notare le loro differenze.