Nell'ultimo decennio, il mondo è stato introdotto alle criptovalute, Bitcoin è il suo volto principale. Gli investitori hanno visto le valute digitali come una possibilità per trarre profitto dalle loro fluttuazioni di prezzo e dalla forza che hanno iniziato a prendere. Oltre al mercato degli investimenti, le criptovalute hanno portato anche innovazioni tecnologiche con l'obiettivo di rendere gli scambi valutari sempre più sicuri e veloci.
Il Giappone è stato uno dei paesi fortemente conquistati dalle valute digitali e dalla sua tecnologia moderna. Sebbene Bitcoin sia la valuta più popolare, anche un'altra criptovaluta, chiamata Ripple, ha svolto un ruolo importante nella scena finanziaria giapponese. Tuttavia, è stato influenzato dall'instabilità che le criptovalute possono soffrire.

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Capire cos'è Ripple
Prima di capire cosa è successo a Ripple in Giappone, è importante conoscere le caratteristiche di questa moneta. Ripple (XRP) è un protocollo di pagamento sviluppato nel 2012 dalla società OpenCoin. Mentre Bitcoin e altre criptovalute sono intese come valute decentralizzate, indipendenti da qualsiasi banca o governo, Ripple ha presentato una proposta leggermente diversa. Per esplorare questo, dobbiamo capire come funzionano le criptovalute.
A partire dal blockchain, una tecnologia moderna che mira a transazioni finanziarie sicure e veloci attraverso una rete di computer interconnessi, avvengono i trasferimenti di criptovalute. La validazione di queste transazioni avviene attraverso il consenso tra gli utenti partecipanti alla rete. In questo modo, non esiste un'istituzione superiore che controlli l'intero processo.
Questa rottura con le istituzioni è stata una delle principali innovazioni che Bitcoin ha cercato di portare, al fine di fornire maggiore sicurezza a tutti coloro che scambiano valute. L'idea era che possedere monete digitali sarebbe stato più garantito che avere monete tradizionali, che sono sempre suscettibili alle condizioni sociali e politiche. Tra alcuni fattori principali, possiamo menzionare il fatto che i governi o le banche possono improvvisamente fallire o trattenere denaro dai cittadini per qualche motivo.
Ripple, invece, è un sistema di pagamento che, insieme alla moderna tecnologia delle criptovalute, cerca di inglobarsi proprio nelle banche. Cioè, anche Ripple stesso è decentralizzato e le sue transazioni avvengono nello stesso modo spiegato sopra. Tuttavia, gli sviluppatori di Ripple presentano l'obiettivo di introdurre questo sistema agli istituti bancari, in modo che anche le banche possano sfruttare l'agilità delle transazioni in questo sistema e adattarsi a questa nuova ondata tecnologica.
Ripple ha la sua criptovaluta con lo stesso nome, conosciuta anche con l'acronimo XRP. Nonostante ciò, questo protocollo di pagamento accetta il trasferimento e la conversione di qualsiasi valuta – tradizionale o digitale – che sia Euro, Dollaro, Bitcoin… Con questo, dall'adozione del sistema Ripple da parte delle banche, le criptovalute stanno entrando sempre più nei mezzi tradizionali.

Differenze tra Ripple e Bitcoin
XRP, o Ripple, è ora una delle prime tre valute digitali nel mercato mondiale, seconda solo a Bitcoin ed Ethereum. Il protocollo di pagamento qui citato è innovativo, ma la sua moneta si è presentata anche come possibilità di investimento. Come Bitcoin, anche Ripple fa ora parte del portafoglio di molti investitori in criptovalute. Ma quali sono le differenze tra Ripple e Bitcoin?
Esistono alcuni punti principali che differenziano queste due valute digitali. Come abbiamo già spiegato, una delle principali differenze è che il Ripple è nato con l'intento di mescolare la tecnologia delle criptovalute con le istituzioni bancarie, mentre l'origine del Bitcoin mirava proprio alla direzione opposta.
Inoltre, mentre Bitcoin passa attraverso il processo di mining, Ripple è una valuta emessa dalla stessa OpenCoin, la società che l'ha creata. In questo modo, le loro transazioni sono molto più veloci dei processi che coinvolgono Bitcoin e altre criptovalute. Nel caso di Bitcoin, le transazioni possono richiedere fino a 10 minuti per essere eseguite sulla rete, poiché dipendono dal tempo di mining del blocco. I trasferimenti su Ripple avvengono quasi istantaneamente, in pochi secondi.
Questa è anche una delle principali attrazioni per le banche. Sappiamo che per effettuare un bonifico c'è un certo ritardo. Quando il trasferimento avviene tra banche diverse, o addirittura paesi diversi, paghiamo commissioni elevate e il processo non avviene nemmeno lo stesso giorno. Con l'adozione del sistema di Ripple, l'idea è che la banca sia in grado di effettuare transazioni agili in qualsiasi parte del mondo.

Ripple in Giappone
Il mercato giapponese è stato uno dei maggiori sostenitori di Ripple e della sua tecnologia sin dal suo inizio. Diverse banche hanno testato il loro sistema per le transazioni internazionali. Tuttavia, da qualche tempo, Ripple ha perso il suo posto.
Appassionati di Ripple
L '"Esercito di Ripple", come vengono chiamati i fan delle valute impegnate, aveva molti sostenitori in Giappone.Per un certo periodo, Ripple è stata la più grande criptovaluta per volume di scambi nel paese.
La popolarizzazione del Bitcoin in tutto il mondo è grande, ma in Giappone è stato Ripple a catturare l'attenzione degli investitori e, soprattutto, delle banche. Le soluzioni di pagamento del sistema Ripple consentono trasferimenti sicuri, rapidi e trasparenti, in modo che innumerevoli banche e aziende finanziarie nazionali hanno iniziato a sperimentare Ripple nelle loro transazioni.
Tuttavia, dopo un certo punto, Ripple ha iniziato a perdere popolarità tra i giapponesi, che, come il resto del mondo, hanno iniziato a prestare maggiore attenzione a Bitcoin.
Molto di ciò è dovuto alla svalutazione del prezzo di Ripple. Durante l'anno 2019, il valore di Ripple è diminuito, mentre il Bitcoin è quasi raddoppiato. In questo movimento, la presenza di Ripple ha anche iniziato a diminuire nei portafogli degli investitori giapponesi, che sembravano preferire gli investimenti in Bitcoin. Inoltre, è anche importante citare Ethereum nelle trattative in Giappone, essendo questa una delle criptovalute più commercializzate oggi.

Valuta di scambio o di investimento?
A causa della sottoperformance della valuta, abbiamo assistito a un calo della domanda di Ripple in Giappone.Ripple ha perso la sua quota come risorsa, ma d'altra parte, potrebbe non essere fuori dal quadro così rapidamente.
Non possiamo dimenticare che al centro della creazione delle criptovalute c'era l'intenzione di rivoluzionare i mezzi di pagamento. Hanno avuto l'idea di decentralizzare il denaro e facilitare le transazioni in modo rapido e sicuro. Il movimento di acquisto e vendita di valute digitali a scopo di investimento è stata una conseguenza.
Soprattutto nel 2020, con viaggi limitati, possiamo vedere una domanda di tecnologie che facilitino le comunicazioni tra i paesi. Nel caso delle transazioni finanziarie, Ripple dispone già di una buona infrastruttura progettata per trasferimenti transfrontalieri veloci e a basso costo. È difficile prevedere se questa valuta digitale riacquisterà la sua posizione in Giappone e nel resto del mondo, ma lo scenario attuale potrebbe favorire una certa ripresa per Ripple, in quanto una possibile crescita nell'adozione della sua tecnologia contribuisce all'apprezzamento della sua valuta.