Non è solo da GODZILLA che il mercato giapponese dei Kaijus (怪獣 significa "strana bestia") sopravvive. Gamera (ガメラ) è un daikaijū del cinema giapponese, un mostro immaginario simile a una tartaruga gigante creato dai defunti Daiei Studios, ora di proprietà di Kadokawa. Il film originale di Gamera uscì nel 1965 per rivaleggiare con il successo della Toho Pictures Godzilla nel 1960. Da lì il personaggio guadagnò fama e notorietà come icona giapponese a pieno titolo.
Gamera, nonostante assomigli a una gigantesca tartaruga, ha denti in bocca e due enormi zanne nell'arcata inferiore, che sporgono dalla bocca dall'estremità dell'arcata dentale, bilateralmente. Assume portamento quadrupede o bipede e produce un ruggito feroce. Gamera misura tra i 60 e gli 80 metri di altezza e pesa tra le 80 e le 120 tonnellate.
Caratteristiche di Gamera
Usa come arma, oltre ai suoi artigli, una fiamma di fuoco che lancia attraverso la bocca, come fa Godzilla in alcuni film. Può anche volare usando getti che lo spingono fuori dalle cavità delle zampe posteriori quando lo ritrae nello scafo, o dalle sue quattro cavità delle zampe.
Il suo volo può raggiungere la velocità di Mach 3, tre volte la velocità del suono — 3.672 km/h. È visto come un oggetto discoide incandescente, perfettamente somigliante a un disco volante ed è stato visto sorvolare diverse città in tutto il mondo, ma sceglie sempre il Giappone per atterrare e causare distruzione o salvare Civilization.
Gamera, sebbene inizialmente creato come un mostro irrazionale e distruttivo, è successivamente apparso in numerosi film come amico dei bambini e difensore dell'umanità, combattendo invasioni aliene e altri mostri.
Uno degli episodi (65) dell'anime Detective Conan, ambientato nello studio della serie TV dove stavano registrando Gamera, è stato facile notare in questo episodio la passione dei bambini per il mostro. Ci sono diversi riferimenti a lui, come nell'anime di Detective Conan.
Per celebrare i 50 anni di Gamera uscirà un nuovo film e dal trailer possiamo vedere quanto sarà spettacolare.
